Articoli
IL FARAONE MORTO IN COMBATTIMENTO
Gli studi condotti sullo scheletro del faraone Senebkay hanno mostrato 18 ferite, causa della sua morte, alle caviglie, ai piedi, alla schiena e al cranio.
Il Dr. Josef Wegner ritiene che le ferite dimostrino che il faraone sia morto in battaglia, in un’età compresa tra i 35 e i 49 anni.
Le ferrite inferte al cranio corrispondono al tipo di asce da combattimento che erano in uso durante il cosiddetto Secondo Periodo Intermedio.L’angolo e la direzione delle ferite suggeriscono che egli si trovasse in posizione elevata. Si suppone che fosse a cavallo e che gli aggressori l’abbiano colpito da vicino, dapprima alle caviglie, ai piedi e in basso alla schiena, per trascinarlo a terra e finirlo a colpi d’ascia vibrati al capo. Il suo corpo fu poi mummificato, parecchio tempo dopo la morte, e sepolto in una piccola tomba.
Non era comune per gli antichi Egizi l’uso di combattere a dorso di cavallo, ma l’usanza esisteva durante il Secondo Periodo Intermedio.Il Dr. Youssef Khalifa, capo del Dipartimento dell’Antico Egitto presso MSA, ha dichiarato: “Gli studi mostrano che il re Senebkay aveva una statura compresa tra 172cm e 182cm. La forma delle ossa pelviche e delle gambe suggerisce che egli andasse molto a cavallo”.
Il Dr. Youssef Khalifa ha poi aggiunto: “Non è chiaro se Senebkay sia morto in battaglia contro gli Hyksos, che a quei tempi occupavano il Basso Egitto, o no. Se i futuri studi provassero tale ipotesi, egli sarebbe il primo re guerriero che combatté per la liberazione dell’Egitto, prima di quel Senakhtenre che fondò la XVII Dinastia e fu il nonno di Ahmos, il quale sconfisse gli Hyksos”.
Fonte: Luxor Times, 25/2/2015.