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COMPLESSO RUPESTRE SCOPERTO IN CINA
Un'intera città scavata nella rocciaIl mistero più fitto circonda le oltre cento grotte che si aprono su una parete a strapiombo, in una gola del distretto di Yanqing.
Non si conoscono documenti scritti sulle origini o sulla storia del complesso di grotte di Guyaju, presso la città di Zhangshanying, 92 km a nord di Beijing. Esse costituiscono il più ampio complesso di case rupestri che si conosca in tutta la Cina.
Le grotte formano una specie d’alveare, con vani di diverse dimensioni e forme, dotati di porte, finestre, cucine e ripostigli, come nelle case costruite.
Le stanze rettangolari sono di dimensioni variabili da 3 a 20 metri quadrati. Alcune sono collegate tramite passaggi verticali, altre con passaggi o corridoi orizzontali. Alcune “case” comprendono due o tre stanze, mentre altre sono costituite da una singola camera.
I visitatori rimangono stupiti al vedere queste abitazioni arredate con tavoli, sgabelli e persino un kang (letto tradizionale, riscaldato dal di sotto), tutti intagliati o scolpiti nella viva roccia.
Se c’erano scritte o dipinti murali, essi sono scomparsi ed hanno lasciato gli storici a scervellarsi per scoprire chi vivesse qui e quando.
Alcuni studiosi pensano che il complesso trogloditico risalga alla Dinastia Tang (618–907 d.C.), mentre altri l’attribuiscono alla Dinastia Liao (916–1125 d.C.). Altri ancora pensano fosse un rifugio di banditi, o una fortificazione militare, o un ricovero della tribù Xi in tempi di guerra.
Tuttavia la maggior parte degli studiosi propende per una datazione di circa 1000 anni fa. Il fatto più curioso è che in queste caverne si trova una casa di pietra a due piani, sostenuta da sei pilastri decorati da intagli intricati.
In un’ala c’è una cameretta con lampade d’illuminazione, fornelli, divisori e mangiatoie, tutti fatti di pietra. Le finestre e le ante di chiusura dimostrano senza alcun dubbio che anticamente il locale era abitato.
I diversi piani sono collegati da scale e pianerottoli intagliati nella pietra, dai quali i visitatori possono godere viste panoramiche mozzafiato sulla gola.
Da: China Daily, via Xinhua, Beijing, 28/9/2008.